Nell’articolo di oggi andremo a vedere il motivo per cui, mentre siamo ai fornelli, utilizzando acqua ed olio caldi insieme, si ottengano risultati del tutto disastrosi. Andiamo ad analizzare per gradi quale sia la causa scatenante del fenomeno. Buona lettura!
In quali circostanze si viene a verificare l’episodio citato?
L’esplosione dell’olio caldo a contatto con acqua calda si viene a verificare prevalentemente qualora la quantità d’olio sia superiore rispetto alla quantità d’acqua, ad esempio se sia rimasto un velo d’acqua successivamente ricoperto d’olio e portato poi ad ebollizione. Un altro caso in cui ciò avviene è se dell’acqua viene immersa in una pentola in cui vi sia già dell’olio in bollore.
Acqua ed olio hanno la stessa temperatura di ebollizione?
Cio che sappiamo tutti è che la temperatura di ebollizione dell’acqua, in condizioni di pressione atmosferica, bolle a 100°C. L’olio ha invece una temperatura di ebollizione prossima ai 300°C. Questo significa che, laddove abbiamo una condizione di bollore per l’olio, l’acqua sia in una condizione di evaporazione già “avanzata”.
Come avviene il fenomeno in questione?
L’acqua, avendo densità maggiore dell’olio, andrà a depositarsi sul fondo. A prescindere che l’episodio preveda l’aggiunta di acqua successivamente oppure preveda acqua già unita all’olio, l’acqua inizierà sicuramente a bollire prima dell’olio, dunque lo scoppio delle bolle d’acqua farà schizzare la parte d’olio (anch’esso a 100°C) che sovrasterà il velo d’acqua. Questo fenomeno non avviene qualora l’olio sia in quantità inferiore all’acqua semplicemente perchè quest’ultima, in quantità maggiore, andrà ad essere la parte dominante (e l’olio “galleggerà” a chiazze sopra di essa)
Come è necessario agire in caso avvenga il fenomeno in analisi?
La cosa migliore da fare in queste circostanze è chiudere con un coperchio la pentola in questione (evitando di bruciarsi nel farlo), spegnere il fuoco e lasciare che il sistema si riporti a temperatura ambiente da solo. Basterà che l’acqua scenda sotto i 100°C per far sì che non vi sia più ebollizione ed il fenomeno si annulli.
Conclusioni
Spero che l’articolo vi sia risultato interessante e di vostro gradimento. Fatemelo sapere nei commenti. Noi ci risentiamo nel prossimo articolo.
Un saluto
Luca